Il giorno che aspetti da molto…

Keep Calm And Study hard

Di solito, le persone normali si lasciano come ultimo esame universitario uno di quelli “semplici”. Uno di quelli con professori anzianotti, magari quasi alla pensione, che a mala pena ti ascoltano e che alla fine, qualsiasi cosa dirai, ti diranno: forse potevi fare di più, comunque può andare bene così.

Ma non noi… a noi piace soffrire fine alla fine, lo scegliamo con parsimonia tra quelli piu’ tosti. Scegliamo uno dei professori piu’ giovani dell’Ateneo, uno curioso, uno che ti chiede anche il perche’ dell’utilizzo di quel carattere invece che di un altro.

E’ inutile andare a cercare motivazioni particolari da ultimo esame…ormai ci conosciamo, non ci serviranno a nulla, e allora capita che le motivazioni dobbiamo andarle a cercare nei luoghi piu’ disparati: tra gli appunti che sbucano dalle lenzuola del letto, o gli evidenziatori aperti buttati sul divano, oppure semplicemente dal fatto che ormai sei diventato grande!. Lo devi ai tuoi genitori, lo devi a te stesso… lo devi al futuro che ti attende.

L’esame e’ uno di quelli tosti, il nome da solo incute timore: Ingegneria Del Software. Soprattutto per uno come me che predilige l’architettura dei calcolatori e si trova a suo agio cazzeggiando con i puntatori del C piuttosto che analizzare la fase di Requirements Engineering ( non chiedetemi di cosa si tratti, ancora lo devo capire).

Immagino Analisti svegliarsi al mattino e parlare con i Costumers per “elicitare” i requisiti, tavole rotonde di Developer che disquisiscono su come usare l’Integration Testing e se usare una metodologia Bottom-Up o Top-Down, miriade di persone che fanno la gara a chi effettua il Bug Report piu’ dettagliato possibile… credevo che questa gente esistesse solo nella fantasia di chi scrive questi libri, invece debbo ricredermi… di gente strana ce ne molta 😀

Alla fine ci devi trovare qualcosa di interessante, devi andare avanti… e per giunta cercando di prendere un buon voto. Un voto che potrebbe alzarti o abbassarti di un punto la tua media…questa maledetta media che ogni studente universitario ha calcolato almeno un centinaio di volte. Moltiplica il voto per i crediti, fai la media pesata ecc ecc… maledetta matematica, alla fine hai sempre ragione tu.

Un ultimo accenno devo dedicarlo al gruppo con cui ho passato il mio ultimo periodo universitario, mi hanno sopportato e supportato per molti esami :D. Da ognuno di loro ho appreso qualcosa, qualcosa che non trovi scritto nei manuali o sui libri, qualcosa che mi ha reso felice di aver fatto parte del loro gruppo…. del nostro gruppo!

Grazie ad Angela, Maddalena, Mario e Rita.

Si e’ fatto tardi, e’ ora di andare a dormire, domani e’ il giorno che aspettavo da molto…

Notte Prima Degli Esami…

Mi ha sempre incuriosito sapere cosa fanno gli altri studenti la notte prima degli esami… giusto per avere un confronto con quello che faccio io. Ho degli amici che studiano fino alle 4 di notte, altri che la sera pensano solo a rilassarsi e vanno a dormire prestissimo, altri ancora che la trascorrono in qualche pub in compagnia di una bella birra… altri che come me la passano così…


Mi aiuto postando una foto della mia scrivania alle ore 00:03 del 26 gennaio 2012 ( mi scuso per la foto poco definita, ma e’ il massimo che posso fare con il mio telefonino )

Notte Prima Degli Esami - Desk

 

  • Un Computer con una slide sulla definizione di Larghezza di Banda Disponibile, Safari aperto con quattro schede aperte ( YouTube, Wikipedia, Gmail ed il Developer di Wireshark ), la presentazione in PowerPoint che devo assolutamente decidermi a finire ( sono indeciso su come illustrare il meccanismo di Tapping usato da Wireshark).
  • Un Monitor che uso come estensione del Desktop con un articolo su Jemalloc ( non zi azzecca nulla con l’esame, ma io sono uno smanettone 😛 ) ed una Bash Shell sempre aperta… non si sa mai.
  • Sulla Scrivania appunti su appunti ( da notare la miriade di colori che uso per sottolineare 😛 ), qualche foglio dove ci sono scritte due formule ( spero siano almeno corrette) , un Block Notes della “Zentipres – Zefenopril” ( non chiedetemi cosa sia )
  • Un Tablet in stand-bye.
  • Una crema ( che ci fa sulla scrivania? ).
  • Qualche evidenziatore per le ultime sottolineature.
  • Un paio di caricatori per cellulare.
  • Una Calcolatrice Scientifica che un buon Ingegnere dovrebbe sempre tenere a portata di mano 😛
  • Burro Cacao… bhe, ci tengo al mio aspetto anche quando studio 😀
  • Una specie di Porta Penne che uso come Pre-Spazzatura per gli evidenziatori e le penne esaurite ormai da anni,  mi ci sono affezionato per questo le tengo li… quasi per ricordo.

Il tutto accompagnato da una canzone di sottofondo che sento e risento per tutta la serata:  Gatto Panceri – Di te.

 

Sara’ che l’esame non mi sembra difficilissimo, sarà che mi sento “abbastanza” preparato, sarà il fatto che ormai e’ il mio 43esimo esame universitario che faccio ( ma quando finiranno?? ), o semplicemente sarà il fatto che dopo un’ora di Spinning ed un’altra di Life Pump sono completamente esausto… per questo non mi sento particolarmente agitato ( in realtà’ per pochi esami lo sono stato ).

Nonostante il preambolo precedente, non vedo l’ora di andare a nanna cercando di pensare ad altro all’infuori dell’esame, sapendo già da ora che le uniche cose che mi verranno in mente sono le Metriche per reti IP, quelle per il calcolo della Latenza, Analisi di Protocollo, Analizzatori a Stati Logici e così via…

Se siete arrivati a leggere fino a questo punto significa che proprio non avete nulla di meglio da fare… quasi vi invidio 😛

Spero almeno che il fatto che mia sia rilassato scrivendo due stupidaggini sul blog sia servito a qualcosa….

 

P.s. ricordati di aggiornare il post con il risultato dell’esame…nel caso sia andato bene, altrimenti ricordati di cancellare il post… 😀

P.p.s. E’ andato tutto bene…molto bene 😀 (Update 26/01/2012 ore 22:41)